Gli insegnamenti interni del daoismo

(Estratti da: una versione condensata di “Capire la realtà“) Di Chang Po-tuan 10 ??; commento di Liu I-Ming 1808

Sul linguaggio simbolico

Gli antichi classici sulla scienza del coltivare la realtà parlano spesso della via del non-fare, ma raramente parlano della via del fare. Il classico “Capire la realtà” dice: “Prima di aver raffinato l’elisir restaurato, non andare in montagna; in montagna niente dentro o fuori è vera conoscenza. Questo tesoro supremo è in tutti – è solo che gli ignoranti non sanno riconoscerlo pienamente”. Dice anche: “Cominciando dal fare, nessuno vede; quando si arriva al non-fare, tutti lo sanno. Vedendo solo il non fare come la meraviglia essenziale, non ti rendi conto che il fare è il fondamento?” Fare e non-fare ognuno ha il proprio tempo. Essenza e vita devono essere coltivate in coppia; il lavoro richiede 2 fasi. La prima di queste è fare mediante il quale si comprende la vita; poi viene il non-fare mediante il quale si comprende l’essenza. Gli ignoranti che non lo sanno, senza aver trovato che cosa siano l’essenza, la vita e il coltivare il Dao, imparano alcuni metodi ausiliari, percorsi che girano in tondo e tecniche minori, quindi vanno immediatamente sulle montagne per praticare la quiete seduta, spegnendo i loro sensi e calmando le menti, e considerano questo come non-fare. Questo è un errore.

Per aiutare le persone nelle prime fasi del Cammino, Wei Po-yang (I ?? d.C.) ha composto la Triplice Unità usando immagini per presentare il senza immagine e le forme per alludere al senza forma.

Questo era l’inizio del termine “elisir d’oro” e del simbolismo tecnico di piombo e mercurio, drago e tigre, cucinare e raffinazione e così via. In seguito, molte persone realizzate composero trattati per esporre i principi sottili, tutti basati sulla Triplice Unità.

Tuttavia, molti di coloro che in seguito hanno letto questi testi non hanno approfondito il significato dei simboli. Vedendo parlare di oro, piombo, mercurio, calderone e fuoco, pensarono che si riferisse alla preparazione di pozioni e farmaci da ingerire e si dedicarono alla chimica. Vedendo parlare di drago e tigre, corvo e coniglio, pensarono che si riferisse agli organi interni e si misero a fare esercizi di visualizzazione. Vedendo parlare di yin e yang, maschio e femmina, pensarono che si riferisse alle relazioni umane e si dedicarono allo yoga sessuale. Vedendo parlare di processi naturali e inversi, pensarono che si riferisse al funzionamento istintivo e si dedicarono a pratiche di circolazione dell’energia. Vedendo parlare di fare per coltivare la vita, pensarono che significasse esercizio e si dedicarono alle pratiche fisiche (qigong). Vedendo parlare di non-fare, pensarono che significasse quiete mentale e si dedicarono al quietismo.

Queste e altre scuole sorsero portando pochi benefici e persino danni all’essenza e alla vita. I simboli sono rappresentazioni, parlano di una cosa per alludere a qualcos’altro. Tutti i grandi insegnamenti usano metafore per illustrare i principi. Quando ottieni l’immagine dimentica le parole; quando capisci l’intento dimentica l’immagine; allora sarai vicino alla realtà.

Sull’andare avanti e sull’inversione

Tutti nel mondo conoscono il percorso dell’andare avanti, ma non il percorso dell’operazione inversa. Cos’è andare avanti? Significa seguire un processo naturale. Cos’è l’inversione? Significa inversione del processo naturale. Andare avanti con il processo naturale fa nascere gli esseri umani e altri esseri, il ciclo della nascita, della vecchia, della malattia e della morte che non cesserà mai. Invertire il processo naturale produce adepti illuminati che non nascono né muoiono, avendo una durata di vita uguale a quella dell’universo.

Di solito, dopo che le persone sono nate, man mano che crescono vengono intrise di condizionamenti temporali; interiormente, emozioni e desideri li distraggono dalla realtà, mentre esternamente oggetti ed eventi mettono alla prova i loro corpi. Prendono il falso per reale, prendono l’aberrante per essere corretto, prendono la miseria per piacere; seguendo i loro desideri a qualsiasi misura, esauriscono la loro vitalità, energia e spirito originali quasi fino all’esaurimento, e oscurano completamente la loro intrinseca essenza ampia [round] e luminosa, riluttanti a fermarsi finché non muoiono. Da allora in poi subiscono nascita dopo nascita, morte dopo morte, affondati per miriadi di eoni; questo è ciò che si chiama gettarsi alla morte anche senza essere stati chiamati dal re della morte.

Persone di grande saggezza invertono il funzionamento del processo naturale… fanno un uso temporaneo delle cose del mondo per praticare il Dao celestiale… sradicano i sensi mondani… e spazzano via tutte le influenze acquisite… Restaurando l’essere originale, evitano la routine compulsiva, trascendono i mondi inferiori e diventano incorruttibili.

Ma il segreto di questo meccanismo celestiale di praticare l’inversione nel mezzo dell’accordo [accord], deve essere compreso internamente sotto la guida di un vero insegnante, perché non può essere conosciuto attraverso congetture arbitrarie o idee brillanti. Persone senza scrupoli in tutto il mondo usano la loro scarsa luce e le loro visioni ristrette, memorizzano alcuni detti, meditano su alcune storie mistiche e pensano di conoscere il Dao; non cercando ulteriore guida, diventano ciarlatani, predicatori auto-nominati che sono ciechi e accolgono altri che sono ciechi.

Inoltre, le persone sincere e confuse che non riescono a discernere la verità, passano da un falso maestro a un altro imparando alcune tecniche minori e immaginano di avere il Dao. Eseguono varie pratiche a caso: alcuni considerano la pratica dell’inversione come la discesa dell’energia nel cuore e l’ascesa dell’energia nei genitali; alcuni la considerano come la circolazione dell’energia lungo la colonna vertebrale e lungo la parte anteriore; alcuni pensano che sia l’inviare l’energia in alto per potenziare il cervello; alcuni pensano che sia prendere energia sessuale da giovani donne o uomini; alcuni lo considerano controllare il respiro per stabilizzare lo spirito.

Esistono molti di questi metodi ausiliari, porte laterali e falsi percorsi. Quello che le persone non si rendono conto è che “inversione” significa tornare all’origine spirituale della vita, non queste varie pratiche nella sfera fisica. Sebbene il vero metodo sia chiamato inversione, in realtà è l’azione in accordo naturale con il Dao.

Sull’alchimia interna

Quando i classici alchemici e gli scritti dei maestri parlano di raccogliere e raffinare sostanze per fare l’oro, si riferiscono a realtà primordiali, informi, immateriali, non a sostanze esterne mondane e non a sostanze fisiche nel corpo umano. I 3 tesori (jing, qi e shen) non sono materiali, ma realtà informi. Come diceva un antico adepto: la vera vitalità (jing) non è la vitalità sessuale, la vera energia (qi) non è l’energia metabolica, la vera mente (shen) non è il cervello pensante (incluso il suo stato silenzioso osservatore). Coloro che ingeriscono sostanze esterne o che sono ossessionati dal corpo nella loro ricerca della verità, dovrebbero svegliarsi quando sentono questo.